s. f.
1 relazione di somiglianza fra due o più cose per alcune caratteristiche comuni: le lingue neolatine presentano fra loro molte analogie
2 (ling.) influenza che una forma esercita su un'altra, per cui questa tende ad assimilarsi a quella | teoria dell'analogia, presso i grammatici greci e latini, quella che poneva nella regolarità il principio fondamentale della lingua; le si contrapponeva la teoria dell'anomalia
3 nelle discipline scientifiche e in filosofia, procedimento conoscitivo secondo il quale, posti in relazione due oggetti o concetti, sulla base della conoscenza certa di proprietà ed elementi di uno di essi si suppone l'esistenza di simili proprietà ed elementi anche nell'altro
4 nella poesia moderna, associazione di parole o di immagini che prescinde dai normali rapporti logici.
(Dizionario Garzanti online)